Il basso contenuto di testosterone promuove l'obesità addominale negli uomini che invecchiano
Quando gli uomini invecchiano, molti rimangono intrappolati in un circolo vizioso che porta a un'obesità addominale pericolosa per la vita.
Non importa quanto si esercitino o quanto poco mangino, questi uomini non sono in grado di perdere questo peso in eccesso che si accumula nella loro pancia. Studi pubblicati hanno dimostrato che il basso livello di testosterone e l'obesità si rafforzano a vicenda, intrappolando gli uomini in una spirale di aumento di peso e squilibrio ormonale.1-5
Nonostante questa minaccia diffusa per la salute degli uomini, la maggior parte dei medici non testa i livelli di testosterone nei loro pazienti maschi obesi. Se lo facessero, milioni di uomini potrebbero essere protetti dal flagello della sindrome metabolica, dal diabete di tipo 2, dall'ipertensione, dall'aterosclerosi e dal cancro.
Se ti capita di essere uno di questi uomini afflitti, fai misurare i livelli ematici di testosterone e condividi i risultati con il tuo medico.
Questo articolo descrive la scienza che collega l'insufficienza di testosterone all'aumento di peso e alla sua cugina mortale, la sindrome metabolica. Imparerai come il testosterone determina la composizione corporea e l'accumulo di grasso. Leggerai perché gli esperti ora raccomandano il test del testosterone per la maggior parte degli uomini di mezza età e oltre. E vedrai prove convincenti del ruolo della terapia con testosterone come mezzo per promuovere la perdita di peso.
Regole del testosterone
Nel corso della nostra vita, gli ormoni sessuali controllano il nostro aspetto, la nostra sensazione e persino il nostro modo di pensare. Gli studi degli ultimi anni mostrano che bassi livelli di testosterone sono fortemente correlati con l'obesità e la sindrome metabolica negli uomini.1 In effetti, ora ci sono prove convincenti che bassi livelli di testosterone non sono solo marcatori per lo sviluppo della sindrome metabolica, ma che sono probabili essere parte della causa.2,3
Questi risultati hanno portato gli esperti a raccomandare vivamente l'analisi del sangue del testosterone nella maggior parte degli uomini più anziani, e in particolare in quelli con diabete di tipo 2 o sindrome metabolica.1,4,5 E molti stanno raccomandando un supplemento di testosterone come un modo per respingere l'obesità, la resistenza all'insulina, e gli altri componenti della sindrome metabolica.6-8 Esaminiamo attentamente questi risultati e raccomandazioni, per aiutare gli uomini a decidere se il test e il trattamento con testosterone potrebbero essere adatti a loro.
Invertire una relazione di lunga data
È da tempo chiaro che l'obesità e la sindrome metabolica sono legate a bassi livelli di testosterone; la domanda era quale fosse la causa e quale l'effetto.9 L'opinione tradizionale era che l'obesità fosse la prima cosa e che il basso livello di testosterone fosse semplicemente il risultato. Questo ha senso, perché il tessuto adiposo è un modulatore ormonale estremamente attivo, in particolare per il testosterone e gli estrogeni. Un enzima nel tessuto adiposo noto come aromatasi converte il testosterone in estradiolo, il principale estrogeno nell'uomo. L'eccessiva attività dell'aromatasi diminuisce il testosterone e aumenta i livelli di estrogeni, determinando una serie di cambiamenti corporei dannosi per gli uomini.10,11 Basse concentrazioni sieriche di testosterone sono strettamente correlate con un elevato indice di massa corporea (BMI), insieme a rapporti elevati tra grasso corporeo e massa magra .12,13
Ma stiamo imparando che questa è solo metà della storia. L'abbondanza di prove sviluppate negli ultimi anni ora mostra che, mentre l'obesità causa bassi livelli di testosterone, bassi livelli di testosterone provocano l'obesità. In effetti, bassi livelli di testosterone possono essere tra i primi segni rilevabili che un uomo sta subendo i cambiamenti corporei che in seguito diventeranno evidenti come obesità e sindrome metabolica.2
Un primo indizio è stato fornito da studi su uomini sottoposti a terapie di deprivazione androgenica per abbassare il testosterone per il cancro alla prostata. La riduzione dei livelli di testosterone negli uomini ha ridotto la sensibilità all'insulina e l'aumento della massa grassa corporea.14 In uno studio, più del 50% degli uomini sottoposti a terapia di deprivazione androgenica a lungo termine ha sviluppato la sindrome metabolica, manifestata in particolare da aumento dell'obesità addominale e aumento della glicemia.15 E gli uomini che hanno perso i testicoli a causa del cancro generalmente sviluppano un aumento dell'IMC e sono ad alto rischio per la sindrome metabolica.16
Al contrario, gli uomini che ricevono la terapia sostitutiva del testosterone per l'ipogonadismo (ridotta produzione di testosterone) sperimentano una progressione più lenta dalla sindrome metabolica al diabete o alle malattie cardiovascolari.17 In questi uomini, il testosterone ha effetti benefici sulla regolazione dell'insulina, sui profili lipidici e sulla pressione sanguigna.17 E in questi uomini uomini sani che invecchiano, livelli più elevati di testosterone naturale sono associati a una maggiore sensibilità all'insulina e un rischio ridotto di sviluppare la sindrome metabolica.18
Livelli di testosterone in calo: perché troviamo così difficile perdere peso
A partire dalla mezza età, i livelli di testosterone negli uomini iniziano un costante declino, culminando nella cosiddetta "andropausa", uno stato definito come carenza parziale di androgeni.19,20 Nella stessa scala temporale, gli uomini iniziano ad aumentare di peso come grasso e perdere massa muscolare magra. È ora del tutto chiaro che questi due processi paralleli sono correlati, ovvero il calo dei livelli di testosterone è una causa diretta della "battaglia del rigonfiamento" degli uomini di mezza età.21 Questa è un'affermazione letterale: il declino del testosterone associato all'età è strettamente associato con deposizione di grasso addominale profondo, componente della sindrome metabolica.22
Ma in che modo il testosterone influisce sull'obesità e sul metabolismo? In effetti, il testosterone, come la maggior parte degli ormoni, ha molteplici tessuti bersaglio e una serie di effetti corrispondentemente ampia e diversificata. Ora comprendiamo, ad esempio, che il testosterone svolge un ruolo fondamentale nel modo in cui i nostri corpi bilanciano il metabolismo del glucosio, dell'insulina e dei grassi.23 Un meccanismo è la sua potente stimolazione della sensibilità all'insulina negli uomini, che può avere un impatto importante quando i livelli diminuiscono.24 In effetti, gli esperti ora riconoscono bassi livelli di testosterone come un fattore di rischio indipendente per la resistenza all'insulina ("pre-diabete"), lo stesso diabete di tipo 2 e la vera e propria sindrome metabolica con tutte le sue conseguenze.25-28
Il calo dei livelli di testosterone è anche strettamente legato a un costante aumento dei marcatori di infiammazione come la proteina C-reattiva (CRP).29 L'infiammazione gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo dell'obesità e di molte delle sue condizioni correlate come l'aterosclerosi e il cancro. E l'infiammazione è anche intimamente coinvolta nell'insulino-resistenza e nel diabete di tipo 2.29 Allo stesso tempo, il grasso depositato a seguito di una carenza di testosterone pompa i livelli crescenti di citochine infiammatorie. Ciò alimenta il ciclo di infiammazione, insulino-resistenza e malattie cardiovascolari che costituisce la sindrome metabolica.30
Insieme, questi risultati dimostrano le relazioni intime tra il testosterone e una serie di condizioni croniche. In effetti, il pensiero attuale è che molti dei disturbi tipici degli uomini anziani, come l'aterosclerosi, l'ipertensione, il diabete, i sintomi delle basse vie urinarie e la disfunzione erettile non siano in realtà entità separate e distinte.23 Piuttosto, sono visti come integralmente correlati attraverso la loro dipendenza dai livelli di testosterone. Questo è un cambiamento radicale nel modo in cui dovremmo pensare alla salute degli uomini!
- L'obesità fa diminuire i livelli di testosterone negli uomini, poiché l'aromatasi nel tessuto adiposo converte il testosterone in estrogeni.
- Nuove prove dimostrano che è vero anche il contrario: i livelli di testosterone in calo predicono (e causano) lo sviluppo dell'obesità e della sindrome metabolica.
- Il testosterone ha un potente impatto su molte caratteristiche del metabolismo, in particolare il glucosio, l'insulina e la regolazione dei grassi.
- Il calo dei livelli di testosterone con l'età può spiegare perché così tanti uomini di mezza età o oltre hanno difficoltà a perdere peso anche attraverso la dieta e l'esercizio.
- Gli esperti chiedono ora di controllare regolarmente i livelli di testosterone come miglior indicatore precoce di rischio per la sindrome metabolica.
- Un'attenta terapia sostitutiva del testosterone si è dimostrata efficace nel ridurre il peso corporeo, il contenuto di grasso e la resistenza all'insulina.
- Tutti gli uomini, non solo quelli già in sovrappeso o obesi, dovrebbero sottoporsi a regolari controlli del testosterone.
Livelli di testosterone: avviso precoce di un disastro imminente
L'associazione del calo dei livelli di testosterone con l'obesità, la sindrome metabolica e le malattie cardiovascolari è così forte che molti esperti raccomandano ora di controllare i livelli di testosterone per fornire un preavviso della sindrome metabolica.1
È stato riscontrato che la carenza di testosterone è un fattore di rischio significativo e indipendente per la sindrome metabolica, anche negli uomini anziani non obesi.31 Non solo provoca un aumento della massa grassa, ma innesca anche un aumento dei livelli di insulina a digiuno, un marker tardivo dello sviluppo della sindrome metabolica .7,32
L'associazione di bassi livelli di testosterone con la sindrome metabolica è indipendente dall'età, cioè anche gli uomini più giovani con bassi livelli di testosterone sono immediatamente a maggior rischio per la sindrome.33 In modo sorprendente, l'associazione è anche indipendente dal BMI, indicando i molteplici effetti del testosterone sul regolazione del metabolismo del glucosio, dell'insulina e dei lipidi.34 Recentemente è stato infatti proposto di includere nella definizione stessa di sindrome metabolica bassi livelli di testosterone, per la coerenza con cui si manifesta.35
C'è un'implicazione ovvia qui. Sottili carenze di testosterone possono essere presenti molto prima che l'obesità e altre manifestazioni più evidenti della sindrome metabolica diventino evidenti.34 Ciò rende fondamentale per tutti gli uomini, non solo i sovrappeso o gli obesi, che i livelli di testosterone siano controllati regolarmente da un laboratorio affidabile. Assicurati che sia il testosterone totale che il testosterone libero siano ordinati, entrambi sono stati associati alla sindrome metabolica.35
Quando ti sottoponi a un esame del sangue per il testosterone totale e libero, assicurati di ordinare anche i test per il PSA per escludere il cancro alla prostata esistente, l'estradiolo per determinare se è necessario assumere un farmaco che inibisce l'aromatasi nel caso in cui i livelli di estrogeni siano troppo alti e un CBC/ test di chimica per misurare la funzionalità epatica e la conta dei globuli.
Ripristinare livelli sani di testosterone
Cosa dovresti fare se il tuo livello di testosterone torna basso? Esiste un numero crescente di prove che suggeriscono che un'attenta terapia sostitutiva del testosterone è protettiva contro molte caratteristiche della sindrome metabolica e può migliorare il controllo della glicemia.36 Dato abbastanza precocemente, la terapia con testosterone può rallentare o addirittura arrestare la progressione dalla sindrome metabolica precoce al diabete o cardiovascolare malattia.17 In uno studio su uomini diabetici con bassi livelli di testosterone, il trattamento orale ha migliorato il loro controllo glicemico e ridotto l'obesità addominale. Un effetto collaterale benefico è stata la riduzione della disfunzione erettile.6 Altri studi controllati con placebo hanno mostrato una diminuzione della massa grassa addominale totale, totale e sottocutanea, accompagnata da un aumento della massa magra, come risultato della terapia con testosterone.8
Esiste un numero crescente di prove che suggeriscono che un'attenta terapia sostitutiva del testosterone è protettiva contro molte caratteristiche della sindrome metabolica e può migliorare il controllo della glicemia.
Ovviamente è importante controllare e seguire i livelli di testosterone quando si considera il trattamento. Raggiungere livelli di testosterone entro gli intervalli di riferimento esistenti potrebbe non essere sufficiente per combattere l'obesità e la sindrome metabolica. Alcune funzioni biologiche dipendenti dal testosterone richiedono livelli più elevati di altre e tali soglie differiscono tra gli uomini.37
Infine, una parola sulla terapia con testosterone e sul rischio di cancro alla prostata. Per decenni abbiamo creduto (e alcuni lo fanno ancora) che concentrazioni sieriche di testosterone più elevate contribuissero al rischio di cancro alla prostata. Più recentemente, sono emersi dati considerevoli che suggeriscono un quadro più complesso e indicano che in realtà la terapia con testosterone potrebbe non essere così rischiosa come si pensava una volta.38 Infatti, secondo il Dr. Abraham Morgentaler del Beth Israel Deaconess Medical Center di Harvard, dei cambiamenti più interessanti degli ultimi anni è stata la crescente accettazione dell'uso della terapia con testosterone negli uomini con una precedente storia di cancro alla prostata, con dati precoci che indicavano un rischio minimo di recidiva o progressione del cancro.”38 Altri esperti nel campo concordano sul fatto che i rischi della terapia con testosterone sono spesso esagerati e non dovrebbero superare i benefici del trattamento.21
In effetti, il dottor Morgentaler continua a notare, nuove prove suggeriscono che non è il testosterone sierico alto, ma basso che è responsabile di molte caratteristiche del rischio di cancro alla prostata.38 Poiché ora sappiamo che un basso livello di testosterone provoca obesità, e sappiamo inoltre che l'obesità è un fattore di rischio per il cancro,39,40 c'è sicuramente una base logica per l'idea che un basso livello di testosterone sia indirettamente un fattore di rischio per il cancro.
Riepilogo
Testosterone e contenuto di grasso corporeo hanno una relazione intricata e bidirezionale. L'eccesso di grasso corporeo causa un basso livello di testosterone, ma anche un basso livello di testosterone provoca un eccesso di grasso corporeo. Il testosterone regola molti aspetti del bilancio energetico, con un impatto particolarmente potente sul metabolismo del glucosio, dell'insulina e dei grassi. I risultati mortali del basso livello di testosterone superano quindi la semplice causa di obesità. Il basso livello di testosterone aumenta anche drammaticamente il rischio per gli uomini di sindrome metabolica, una grave minaccia per la salute per chiunque abbia raggiunto o oltre la mezza età. Gli esperti ora raccomandano test regolari per qualsiasi uomo a rischio di bassi livelli di testosterone, compresi gli uomini che invecchiano.1 Se i livelli di testosterone si rivelano bassi, dovresti prendere in considerazione un trattamento con testosterone in consultazione con un medico.
Materiale utilizzato con il permesso di Life Extension. Tutti i diritti riservati.
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