Magnesio: Carenza diffusa con conseguenze mortali
Secondo il National Institutes of Health:
“Il magnesio è necessario per più di 300 reazioni biochimiche nel corpo. Aiuta a mantenere la normale funzione muscolare e nervosa, mantiene costante il ritmo cardiaco, supporta un sistema immunitario sano e mantiene forti le ossa. Il magnesio aiuta anche a regolare i livelli di zucchero nel sangue, promuove la normale pressione sanguigna ed è noto per essere coinvolto nel metabolismo energetico e nella sintesi proteica. Vi è un crescente interesse per il ruolo del magnesio nella prevenzione e nella gestione di disturbi come l'ipertensione, le malattie cardiovascolari e il diabete”.1
Il governo federale raccomanda che gli uomini adulti consumino 420 mg di magnesio al giorno, ma ammette che molti americani non ottengono questa quantità.1
Il magnesio è un integratore alimentare a bassissimo costo. Il fatto che così tanti siano carenti di magnesio è un ulteriore atto d'accusa al sistema sanitario rotto di oggi.
Magnesio: Che cos'è?
Il magnesio è il quarto minerale più abbondante nell'organismo ed è essenziale per una buona salute. Circa il 50% del magnesio totale del corpo si trova nelle ossa. L'altra metà si trova prevalentemente all'interno delle cellule dei tessuti e degli organi del corpo. Solo l'1% del magnesio si trova nel sangue, ma il corpo lavora molto duramente per mantenere costanti i livelli ematici di magnesio.1
Il magnesio è necessario per più di 300 reazioni biochimiche nel corpo. Aiuta a mantenere la normale funzione muscolare e nervosa, mantiene costante il ritmo cardiaco, supporta un sistema immunitario sano e mantiene forti le ossa. Il magnesio aiuta anche a regolare i livelli di zucchero nel sangue, promuove la normale pressione sanguigna ed è noto per essere coinvolto nel metabolismo energetico e nella sintesi proteica. C'è un crescente interesse per il ruolo del magnesio nella prevenzione e nella gestione di disturbi come ipertensione, malattie cardiovascolari e diabete.1-6 Il magnesio dietetico viene assorbito nell'intestino tenue. Il magnesio viene escreto attraverso i reni.
Sindrome metabolica e diabete
Un numero allarmante di americani soffre di diabete e sindrome metabolica, condizioni di metabolismo aberrante della glicemia associata a un rischio notevolmente aumentato di malattie cardiovascolari. Infatti, le stime suggeriscono che il 7% della popolazione ha il diabete e più del 20% è affetto da sindrome metabolica.7,8 Gli studi suggeriscono fortemente che il magnesio può offrire un'importante protezione sia contro la sindrome metabolica che contro il diabete.
La sindrome metabolica è caratterizzata da insulino-resistenza, la situazione in cui muscoli, fegato o tessuti adiposi non possono rispondere adeguatamente al segnale dell'insulina per portare il glucosio nelle cellule. Di conseguenza, i livelli di glucosio e trigliceridi nel sangue aumentano, le lipoproteine ad alta densità benefiche (HDL) diminuiscono e la pressione sanguigna aumenta. In uno studio epidemiologico di cinque anni su oltre 1.000 adulti sani, gli scienziati hanno scoperto che una maggiore assunzione di magnesio era collegata a una migliore sensibilità all'insulina.9
In un altro interessante studio, gli scienziati hanno esaminato prospetticamente la relazione tra l'assunzione di magnesio e lo sviluppo della sindrome metabolica e dei suoi componenti in giovani adulti sani. Quasi 5.000 americani di età compresa tra 18 e 30 anni sono stati monitorati durante 15 anni di follow-up. Dopo l'aggiustamento per possibili fattori confondenti, quelli nel quartile più alto di assunzione di magnesio avevano un rischio ridotto del 31% di sindrome metabolica. Una maggiore assunzione di magnesio è stata anche collegata a una circonferenza di glucosio e peso plasmatico inferiore e lipoproteine ad alta densità (HDL) più elevate. Gli autori hanno concluso che una maggiore assunzione di magnesio può offrire protezione contro l'epidemia di sindrome metabolica.10
Secondo una ricerca della Northwestern University, il magnesio potrebbe affrontare diversi componenti della sindrome metabolica aumentando i livelli di HDL, diminuendo i trigliceridi e influenzando favorevolmente l'omeostasi del glucosio, l'azione dell'insulina e la secrezione di insulina.2 L'aumento dell'assunzione di magnesio è stato anche collegato alla protezione contro ipertensione, un'altra componente della sindrome metabolica.2,11
Una dieta ricca di magnesio ricca di alimenti come spinaci, mandorle e pane integrale può ridurre sostanzialmente il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, secondo un rapporto dei ricercatori dell'Università di Harvard. I ricercatori hanno seguito 85.000 donne e 42.000 uomini rispettivamente per 18 e 12 anni, durante i quali 5.400 partecipanti hanno sviluppato il diabete di tipo 2. Anche nelle persone a maggior rischio di diabete in base a fattori di rischio come eccesso di peso, età avanzata, scarsa attività fisica e fumo, le persone con i livelli più elevati di assunzione di magnesio nella dieta hanno ridotto il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 fino al 34%. 3
La carenza di magnesio è stata collegata a complicazioni diabetiche croniche come retinopatia (malattia degli occhi), nefropatia (malattia renale), neuropatia (malattia dei nervi) e ulcere del piede. Questi risultati suggeriscono che le persone con diabete preesistente dovrebbero prestare molta attenzione al loro stato di magnesio al fine di evitare le manifestazioni a lungo termine della malattia.12
- Il magnesio è uno dei minerali più abbondanti nel corpo e partecipa a centinaia di reazioni biochimiche essenziali. Eppure molti adulti non riescono a consumare abbastanza magnesio, mettendoli a rischio di una serie di disturbi.
- Ricerche convincenti mostrano che il magnesio può aiutare a proteggere dalla sindrome metabolica e dal diabete di tipo 2. Il magnesio può aiutare ad affrontare i singoli componenti della sindrome metabolica come HDL basso e pressione sanguigna elevata.
- Il magnesio agisce attraverso numerosi meccanismi per proteggere il sistema cardiovascolare, come prevenire l'aritmia, migliorare gli esiti dell'insufficienza cardiaca congestizia e ridurre l'infiammazione.
- Studi intriganti suggeriscono che il magnesio potrebbe avere benefici per l'ottimizzazione della memoria durante l'invecchiamento.
- È stato riscontrato che l'integrazione con magnesio riduce la frequenza e la gravità dell'emicrania. Il magnesio per via endovenosa può alleviare efficacemente i sintomi dell'emicrania acuta.
- In tutte le fasi della vita, il magnesio è fondamentale per ossa sane e forti.
- Altre applicazioni del magnesio includono la prevenzione dell'asma e del cancro del colon e la diminuzione dell'iperattività nei bambini con ADHD.
- Sebbene il magnesio sia molto sicuro, dosi più elevate sono state associate a disturbi gastrointestinali.
Salute cardiovascolare
I benefici del magnesio per la salute cardiovascolare sono già straordinari, dato il suo ruolo protettivo contro la sindrome metabolica e il diabete, due importanti fattori che minacciano la salute cardiaca e vascolare. Ma i suoi benefici per la salute del cuore non finiscono qui: la ricerca rivela che il magnesio può offrire una vasta gamma di altri benefici cardiovascolari.
Ad esempio, l'Honolulu Heart Program ha monitorato la relazione tra l'assunzione di magnesio e l'incidenza di malattie e decessi per malattia coronarica tra gli uomini giapponesi che vivono alle Hawaii. Dopo l'aggiustamento per numerosi fattori di rischio di malattie cardiovascolari, un livello inferiore di assunzione di magnesio ha aumentato il rischio di malattia coronarica del 50-80%.4
Il magnesio può promuovere ulteriormente un cuore sano supportando un ritmo cardiaco ottimale. Uno studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition ha riportato che l'esaurimento del magnesio dalla dieta delle donne in postmenopausa ha portato a un aumento dell'incidenza di ritmi cardiaci anormali (ectopia sopraventricolare).13
L'integrazione con magnesio può rivelarsi salvavita negli individui con insufficienza cardiaca congestizia, una condizione in cui il muscolo cardiaco indebolito non è in grado di pompare sangue a sufficienza per soddisfare i bisogni del corpo. In uno studio controllato in doppio cieco, 79 pazienti hanno ricevuto integratori di magnesio o placebo, insieme a farmaci cardiovascolari ottimali, per un anno. Per il primo mese, il gruppo magnesio ha ricevuto 6.000 mg di orotato di magnesio (che fornisce 390 mg di magnesio elementare) e durante gli 11 mesi successivi hanno ricevuto 3.000 mg di orotato di magnesio (contenente 195 mg di magnesio elementare). Solo il 52% del gruppo placebo era ancora vivo a un anno, rispetto al 76% del gruppo magnesio. I sintomi clinici sono migliorati nel 39% dei riceventi magnesio, mentre i sintomi sono peggiorati nel 56% del gruppo placebo. Questi risultati suggeriscono un ruolo importante per la supplementazione di magnesio come terapia adiuvante per migliorare la sopravvivenza e ridurre i sintomi per i pazienti con insufficienza cardiaca congestizia.14
Un altro studio recente ha esplorato la relazione tra magnesio e insufficienza cardiaca congestizia. I ricercatori hanno esaminato i livelli sierici di magnesio e proteina C-reattiva (CRP, un marker di infiammazione) nei pazienti ricoverati in ospedale per insufficienza cardiaca congestizia. Hanno scoperto che i pazienti con insufficienza cardiaca hanno mostrato livelli di CRP basali più elevati e livelli sierici di magnesio più bassi. Il trattamento di questi pazienti con magnesio ha aumentato i livelli intracellulari di magnesio e ridotto la PCR, portando i ricercatori a concludere che il trattamento con magnesio potrebbe migliorare la prognosi dell'insufficienza cardiaca congestizia.15
È stato scoperto che il magnesio riduce l'infiammazione, diminuisce lo stress ossidativo e diminuisce la disfunzione endoteliale, tutti fattori che sono alla base delle malattie cardiovascolari. Inoltre, il magnesio aiuta a ridurre l'aggregazione piastrinica, che potrebbe aiutare a prevenire la formazione di pericolosi coaguli di sangue.11
Chiaramente, il mantenimento dello stato ottimale del magnesio è assolutamente essenziale per salvaguardare il benessere cardiovascolare nell'invecchiamento.
Funzione di memoria
I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology hanno riportato un nuovo entusiasmante ruolo per il magnesio: mantenere la funzione di memoria nella mezza età e anche oltre. Il team di ricerca ha scoperto che il magnesio regola un recettore chiave del cervello essenziale per l'apprendimento e la memoria.5
Gli autori hanno scritto: “Il nostro studio mostra che il mantenimento di un adeguato magnesio nel liquido cerebrospinale è essenziale per mantenere la plasticità delle sinapsi. Poiché si stima che la maggior parte degli adulti americani consumi meno del fabbisogno medio stimato di magnesio, è possibile che un tale deficit possa avere effetti dannosi, con conseguente potenziale declino della funzione di memoria.”5
La plasticità (la capacità di cambiare) è fondamentale per la capacità del cervello di imparare e ricordare. È noto che l'invecchiamento o il cervello malato perdono plasticità. La diminuzione della plasticità sinaptica nell'ippocampo (dove è immagazzinata la memoria a breve termine), ad esempio, può essere la causa dell'oblio che molti di noi sperimentano con l'età.
I ricercatori erano particolarmente interessati al ruolo del magnesio nel migliorare la funzione sinaptica. L'aumento delle concentrazioni di magnesio, ha affermato uno dei ricercatori, "ha portato al più grande aumento di plasticità mai riportato nella letteratura scientifica".5 I risultati suggeriscono che un deficit di magnesio può compromettere la memoria e la capacità di apprendimento, mentre un eccesso o addirittura le indennità giornaliere raccomandate potrebbero migliorare la funzione cognitiva.
Il magnesio può aiutare a supportare una memoria sana anche attraverso altri meccanismi. Il magnesio è necessario per la corretta attività di molti enzimi all'interno delle cellule cerebrali che controllano le funzioni cellulari e di memoria e svolge anche un ruolo nel rilascio dei neurotrasmettitori.16 Gli scienziati hanno anche notato che il magnesio aiuta ad accelerare il recupero della funzione cognitiva a seguito di una lesione cerebrale indotta sperimentalmente.17
Mantenere livelli ottimali di magnesio potrebbe quindi rappresentare un'importante strategia per prevenire o compensare il declino della memoria che spesso accompagna l'invecchiamento.
Emicrania
Il magnesio può aiutare ad alleviare o prevenire una delle condizioni più dolorose e debilitanti che possono affliggere gli adulti: l'emicrania. Numerosi studi suggeriscono fortemente che lo stato di magnesio di una persona può essere associato alla gravità e alla frequenza dell'emicrania.
"Sappiamo che il 50% di tutti coloro che soffrono di emicrania sono carenti di magnesio", afferma il dottor Altura, PhD, professore di fisiologia, farmacologia e medicina presso il SUNY Downstate Medical Center di Brooklyn, New York. Molti fattori giocano un ruolo nella carenza di magnesio. "Il sessanta percento dei pazienti con emicrania ha varianze genetiche che non consentono loro di metabolizzare e trasportare efficacemente il magnesio", afferma il dott. Altura.
L'infusione endovenosa di magnesio si traduce in un sollievo rapido e prolungato dell'emicrania acuta in questi pazienti.18 Il dott. Altura e colleghi hanno scoperto che le infusioni endovenose di magnesio ionizzato determinavano una significativa riduzione del dolore in oltre l'80% dei pazienti entro 15 minuti dalla somministrazione.19 In un altro studio, il dott. Altura ha osservato che l'infusione di magnesio ha prodotto una completa eliminazione dei sintomi indotti dall'emicrania come nausea e fotofobia (sensibilità alla luce).20 (l'infusione endovenosa di magnesio deve essere eseguita presso uno studio medico o un ospedale.)
Il magnesio agisce sui sintomi dell'emicrania rilassando i vasi sanguigni nel cervello e inibisce la capacità del calcio di restringere i vasi sanguigni.
La prevenzione è preferibile al trattamento, in particolare quando si tratta di emicrania. Fortunatamente, è stato dimostrato che l'integrazione orale con magnesio riduce la frequenza e la durata dell'emicrania.18,21 Il magnesio mostra anche efficacia nel prevenire l'emicrania mestruale, che si verifica nelle donne in età fertile e tende ad essere più frequente e invalidante rispetto all'emicrania non mestruale .22 E poiché livelli più bassi di magnesio sono stati correlati con sintomi neurologici più gravi quando si verificano emicranie,21 esiste una forte motivazione per gli individui inclini all'emicrania a consumare diligentemente abbondante magnesio.
Gli esperti concordano che il magnesio è fondamentale per la salute
Il quarto minerale più abbondante nel corpo, il magnesio è un cofattore in più di 300 reazioni enzimatiche che sostengono la vita, che è più di qualsiasi altro metallo. Dal cuore alle ossa, molti dei sistemi e delle strutture fondamentali del corpo dipendono da questo minerale. Secondo Bernard Altura, il magnesio aiuta a mantenere le ossa forti; aiuta a controllare l'attività neuromuscolare del cuore ed è necessario per un battito cardiaco regolare; riduce il rischio di angina; aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue e la pressione sanguigna entro intervalli normali; e mantiene la normale funzione del sistema nervoso.
Carenza di magnesio comune, aumenta il rischio di malattie
Nonostante il ruolo del magnesio nel mantenimento di una buona salute, i dati del più recente National Health and Nutrition Examination Survey suggeriscono che molti americani non riescono a consumare le quantità raccomandate di magnesio (420 mg per gli uomini, 320 mg per le donne).37 I deficit di magnesio sono stati collegati a diversi disturbi come asma, ansia e malattie cardiache. È interessante notare che, mentre molti americani non assumono abbastanza magnesio, i sintomi della carenza di magnesio non si vedono spesso negli Stati Uniti. “Il magnesio è necessario per così tanti diversi processi fisiologici che il corpo ha un modo per regolare le sue riserve. Quindi, mentre è vero che la maggior parte degli americani non riceve [l'assunzione giornaliera raccomandata], non si manifesta immediatamente come carenza di magnesio", spiega Katherine L. Tucker, PhD, professore di epidemiologia nutrizionale presso la Friedman School of Nutrition Science e politica alla Tufts University.
Il Dr. Tucker avverte che mentre i segni esteriori di magnesio sono rari, ci sono conseguenze quando il magnesio si trova a livelli subottimali. “Causa carenze nel corpo che si manifestano solo nel tempo. Quando le cellule non ricevono abbastanza [magnesio] per funzionare in modo ottimale, si consumano, il che può portare a diversi stati patologici nel corpo".
"Quelli di noi che lavorano nel campo [della ricerca sul magnesio] sentono che ci sono conseguenze dannose [che risultano] da una carenza di magnesio tra cui ipertensione, osteoporosi e aterosclerosi", afferma Robert Rude, MD della University of Southern California's Keck Scuola di Medicina.
Ossa sane
Il magnesio è uno dei minerali che compongono la matrice ossea e aiuta a creare e mantenere le ossa forti e sane. Il magnesio, infatti, è un elemento critico necessario per difendersi dall'osteoporosi, la diminuzione della massa ossea e della densità ossea che aumenta il rischio e/o l'incidenza di fratture. Quando il contenuto di magnesio del minerale osseo diminuisce, i cristalli ossei diventano più grandi e più fragili.
In due studi separati pubblicati sull'American Journal of Clinical Nutrition, i ricercatori hanno scoperto che un'assunzione inadeguata di magnesio riduceva i minerali ossei, mentre un'assunzione sufficiente di magnesio attraverso fonti alimentari aumentava la densità minerale ossea, riducendo così potenzialmente il rischio di osteoporosi e fratture ossee correlate.6,23 "In entrambi gli studi, abbiamo scoperto che maggiore è l'assunzione [di magnesio], maggiore è il livello di densità minerale ossea", afferma Katherine L. Tucker, PhD, professore di epidemiologia nutrizionale presso la Friedman School of Nutrition Science and Policy di Tufts Università. Il magnesio è necessario per il corretto utilizzo della vitamina D e del calcio, entrambi fondamentali per la salute delle ossa.
In parte, l'effetto salutare del magnesio sulle ossa sembra essere nel rallentare la velocità del ricambio osseo, che è semplicemente la velocità con cui il nuovo osso sostituisce il vecchio. L'aumento dei livelli di riassorbimento osseo è la causa principale della perdita ossea correlata all'età, spesso con conseguente osteopenia o osteoporosi.
Un recente studio sugli animali ha scoperto che il magnesio è così cruciale per la corretta crescita e sviluppo delle ossa che una riduzione del 50% del magnesio nella dieta ha interrotto significativamente il metabolismo osseo e minerale. È interessante notare che, mentre i livelli sierici di magnesio sono rimasti costanti, si è verificata una significativa riduzione del contenuto minerale osseo.24
Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism ha rilevato che gli integratori alimentari di magnesio, somministrati ai giovani, hanno rallentato il turnover osseo. I ricercatori hanno concluso: "Poiché il turnover osseo è stato implicato come un fattore eziologico significativo per la perdita ossea, questi risultati sollevano l'interessante possibilità che l'integrazione orale di magnesio possa avere effetti benefici associati all'elevato turnover osseo, come l'osteoporosi correlata all'età".25
Uno studio simile condotto dai ricercatori della Yale University School of Medicine ha scoperto che 300 mg di magnesio supplementare aumentavano il contenuto minerale osseo nelle ragazze adolescenti sane se assunti per un periodo di un anno. L'accumulo di massa ossea significativa durante l'adolescenza può svolgere un ruolo nella prevenzione dell'osteoporosi negli anni successivi, ha affermato il ricercatore capo Thomas O. Carpenter, MD. Il Dr. Carpenter ha osservato che l'integrazione probabilmente fornirebbe i maggiori benefici a coloro che non stavano già consumando un'adeguata quantità di magnesio nella dieta.26
La costruzione di un'adeguata massa ossea nei bambini può iniziare molto prima della nascita. Uno studio pubblicato su Osteoporosi International ha rilevato che l'assunzione materna di magnesio è direttamente correlata al contenuto minerale osseo dell'infanzia.27
Insieme, questi risultati evidenziano il ruolo essenziale del magnesio nella costruzione e nel mantenimento di ossa forti in tutte le fasi della vita.
Magnesio e malattie critiche
Un articolo pubblicato sul Journal of Intensive Care Medicine suggerisce che la carenza di magnesio può esacerbare molte condizioni pericolose per la vita. "La carenza di magnesio si verifica comunemente nelle malattie critiche ed è correlata a una mortalità più elevata e a un peggior risultato clinico nell'unità di terapia intensiva", hanno osservato gli autori. Le prove degli studi clinici supportano l'idea che la carenza di magnesio abbia probabilmente un ruolo nelle sindromi coronariche acute, nell'ipokaliemia (una condizione potenzialmente fatale in cui il corpo non riesce a mantenere livelli di potassio adeguati), tetania (una combinazione di sintomi che deriva da livelli di calcio anormalmente bassi ) e ischemia cerebrale acuta (flusso sanguigno insufficiente che si verifica dopo un numero qualsiasi di malattie, incluso l'ictus).28 Livelli ottimali di magnesio potrebbero essere protettivi contro gli esiti potenzialmente fatali di queste situazioni terribili.
Altri benefici
Altre potenziali applicazioni per l'integrazione di magnesio includono:
Asma: Il magnesio può essere particolarmente utile per le persone inclini all'asma. La ricerca suggerisce che un basso consumo di magnesio nella dieta è legato a una maggiore prevalenza di asma.29 Il magnesio somministrato per via endovenosa ha dimostrato effetti benefici per le persone che soffrono di attacchi acuti di asma.30 Gli scienziati ritengono che il magnesio possa compensare gli effetti dell'asma favorendo la broncodilatazione delle grandi vie aeree .
Cancro: I ricercatori della School of Public Health dell'Università del Minnesota hanno scoperto che le diete ricche di magnesio riducono l'insorgenza del cancro al colon.31 I loro risultati supportano quelli di un precedente studio svedese che mostrava che le donne con la più alta assunzione di magnesio avevano un 40% minor rischio di sviluppare il cancro rispetto a quelli con l'assunzione più bassa del minerale.32
Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD): Uno studio pubblicato su Magnesium Research ha rilevato che i bambini a cui è stata somministrata una dose giornaliera di 200 mg di magnesio per un periodo di sei mesi hanno mostrato una significativa diminuzione dell'iperattività rispetto al loro stato clinico prima dell'integrazione e rispetto a un gruppo di controllo che non erano stati trattati con magnesio. Tutti i bambini testati soddisfacevano i criteri del DSM IV (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) per l'ADHD all'inizio dello studio.33
Ottenere più magnesio
Il Dr. Altura dice che il modo migliore per correggere la carenza di magnesio è attraverso la dieta, soprattutto perché molti degli alimenti ricchi di magnesio, come noci, verdure a foglia verde scura, legumi, cereali integrali e alcuni pesci, fanno parte di un sano dieta. "Qualsiasi pesce ad alto contenuto di acidi grassi omega-3 è anche ricco di magnesio", afferma. L'acqua può anche essere una fonte di magnesio, ma la quantità varia notevolmente a seconda dell'approvvigionamento idrico. Poiché gran parte del cibo consumato dagli americani viene trasformato, il che lo esaurisce del suo contenuto di minerali e vitamine, il magnesio è difficile da reintegrare completamente attraverso la dieta (la cottura rimuove anche il magnesio dagli alimenti). Potrebbero essere necessari integratori di magnesio per aiutare a riempire questo vuoto. Mentre la dose giornaliera raccomandata di magnesio è di 420 mg al giorno per gli uomini e di 320 al giorno per le donne34, molti esperti di salute ora consigliano che gli adulti ne consumino almeno 500 mg al giorno.
Alcuni farmaci possono causare carenza di magnesio, inclusi diuretici, antibiotici e farmaci antineoplastici per il cancro. Le persone che assumono questi farmaci o quelle con alcuni problemi di salute sottostanti come il morbo di Crohn, l'alcolismo, l'enteropatia da sensibilità al glutine e l'iperglicemia possono trarre beneficio dall'integrazione di magnesio.35
Dosi molto elevate di magnesio possono causare effetti avversi come diarrea e crampi addominali. Gli individui con insufficienza renale perdono la capacità di rimuovere il magnesio in eccesso dal sangue e dovrebbero monitorare attentamente l'integrazione di magnesio a causa del rischio di tossicità da magnesio. I sintomi dell'eccesso di magnesio possono includere nausea, diarrea, perdita di appetito, debolezza muscolare e pressione sanguigna estremamente bassa.34,36
Conclusione
Il magnesio è assolutamente essenziale per una salute ottimale con l'età. Studi convincenti rivelano che questo minerale svolge numerosi ruoli chiave nel sostenere la salute delle ossa, un cuore sano e un sistema nervoso che funzioni correttamente. Il magnesio può aiutare a compensare disturbi che vanno dall'emicrania all'asma al cancro. Purtroppo, molti americani anziani trovano difficile ottenere abbastanza magnesio attraverso la sola dieta. Fortunatamente, gli integratori alimentari di magnesio sono convenienti ed economici, consentendo a tutti gli adulti attenti alla salute di proteggersi dalla miriade di rischi legati alla carenza di magnesio.
Materiale utilizzato con il permesso di Life Extension. Tutti i diritti riservati.
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