Nuova strategia per ridurre il rischio di cancro
Mentre la "guerra al cancro" si trascina, il National Cancer Institute stima che l'anno scorso a 1,7 milioni di americani è stato diagnosticato un cancro.1
Non sembra che siano stati fatti molti progressi da quando la "guerra" è stata dichiarata dal governo degli Stati Uniti nel 1971.
Ma c'è una speranza che sta nella prevenzione. Gli scienziati concordano sul fatto che prevenire il cancro sia la strategia migliore.
Ben il 90% di tutti i tumori è causato da fattori ambientali e comportamenti legati allo stile di vita.2,3
La ricerca in corso indica gli effetti antitumorali dei composti presenti nei broccoli e in altre verdure crocifere.
Gli studi dimostrano che una maggiore assunzione di verdure crocifere è associata a un rischio ridotto di diversi tipi di cancro.4,5
Ma per massimizzare gli effetti di questi composti che combattono il cancro, dovresti consumare un'enorme quantità di verdure crude.
Gli scienziati hanno scoperto un modo per porre rimedio a questo problema. Hanno sviluppato un sistema di somministrazione per massimizzare la quantità di composti che combattono il cancro nelle verdure crocifere che entrano nel flusso sanguigno.
Chimica delle verdure crocifere
Le verdure crocifere sono un gruppo di piante commestibili che includono broccoli, cavoli, cavoli verdi e rossi, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles.
Queste verdure sono ricche di sostanze nutritive che hanno dimostrato di aiutare a prevenire un'ampia varietà di disturbi comuni.
In particolare, le crocifere hanno una profonda capacità di proteggere le cellule da diversi processi che possono trasformare le cellule sane in tumori maligni.4,5
Due nutrienti delle crocifere sono particolarmente ben convalidati: sulforafano e 3,3'-diindolilmetano (DIM). I vantaggi di entrambi sono supportati da un'ampia letteratura medica.6-8
DIM è un composto stabile che viene facilmente assorbito dal sistema digestivo.
Il sulforafano, invece, è molto instabile, il che significa che si degrada rapidamente in sostanze non attive se non viene assorbito rapidamente o se la verdura è molto cotta.
La natura ha trovato un modo per aggirare questo problema.
- Cosa devi sapere Le verdure crocifere, inclusi broccoli, cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles e cavoli, sono associate a un ridotto rischio di cancro e altre malattie legate all'età.
- Due composti derivati da queste verdure, sulforafano e DIM, sono responsabili della maggior parte di questa attività antitumorale.
- Grandi quantità di verdure crude dovrebbero essere consumate per massimizzare questi effetti.
- A differenza del DIM, il sulforafano è instabile e si degrada rapidamente se non viene assorbito rapidamente.
- Gli scienziati hanno trovato un modo per fornire glucorafanina e mirosinasi nell'intestino per ottenere livelli più elevati del composto anticancro sulforafano.
Come le piante producono il sulforafano
Il sulforafano stesso non è contenuto nei broccoli e nei cavoli.
Invece, un precursore chiamato glucorafanina è immagazzinato in queste cellule vegetali, insieme a un enzima, la mirosinasi, che converte la glucorafanina in sulforafano.
Nelle verdure crude, la glucorafanina e la mirosinasi sono conservate in scomparti separati.
Solo quando le verdure sono state mangiate e parzialmente digerite si mescolano al corpo e formano sulforafano, il composto benefico.
Una volta formato, il sulforafano deve essere assorbito rapidamente nell'intestino tenue o andrà perso.
Una soluzione ispirata dalla natura
Gli scienziati hanno trovato un modo per somministrare separatamente sia la glucorafanina che la mirosinasi, isolate dai broccoli, nell'intestino tenue.
Nell'intestino tenue, questi due componenti si mescolano e formano sulforafano, che può essere immediatamente assorbito dall'organismo, raggiungendo livelli ematici più elevati di questo composto antitumorale.
In uno studio condotto da scienziati della Johns Hopkins, a individui sani è stata somministrata glucorafanina da sola o in combinazione con l'enzima mirosinasi. I metaboliti urinari del sulforafano sono stati utilizzati per valutare la biodisponibilità.
La biodisponibilità della combinazione di glucorafanina e mirosinasi era del 35% rispetto al 10% nel gruppo trattato solo con glucorafanina.9
Sulforafano e ricerca DIM
Per decenni, gli studi hanno dimostrato che grandi assunzioni dietetiche di verdure crocifere riducono il rischio di sviluppare diverse forme di cancro, inclusi molti dei tipi più comuni, come il cancro del polmone e del colon-retto.5,10,11
I ricercatori hanno anche valutato i singoli composti derivati da queste verdure, soprattutto sulforafano e DIM.
Gli scienziati della Johns Hopkins University School of Medicine hanno confrontato due diversi gruppi di ratti; a uno è stato somministrato sulforafano e a uno no.12 A entrambi i gruppi è stato quindi somministrato un potente cancerogeno, una sostanza chimica che produce tumori cancerosi a un tasso elevato. Hanno scoperto che gli animali trattati con sulforafano hanno sviluppato il 39% in meno di tumori. Inoltre, i tumori che si sono sviluppati erano più piccoli e crescevano più lentamente.
Nelle linee cellulari tumorali umane, compreso il cancro al seno e la leucemia, è stato dimostrato che il sulforafano arresta la crescita dei tumori e uccide le cellule tumorali.8
Il beneficio della supplementazione di DIM è stato valutato in due studi su donne con una storia di cancro al seno.13,14 In entrambi gli studi, le donne sono state randomizzate a ricevere la supplementazione di DIM (108 mg al giorno in uno, 300 mg al giorno nell'altro) o un placebo. È stato scoperto che il DIM altera in modo significativo il mix di tipi di estrogeni, supportando un aumento degli estrogeni "buoni" e riducendo gli estrogeni "cattivi", che sono collegati alla progressione del cancro.
La DIM è stata valutata anche nelle donne per la prevenzione del cancro cervicale.6,10 La neoplasia cervicale intraepiteliale è un precursore del cancro cervicale.
In uno studio, le donne con neoplasia intraepiteliale cervicale sono state randomizzate a ricevere 100 mg di DIM, 200 mg di DIM o un placebo. Dopo 90-180 giorni di integrazione, i ricercatori hanno scoperto che la neoplasia intraepiteliale cervicale di tutti i pazienti si è risolta completamente con la dose di 200 mg di DIM. Con la dose inferiore di 100 mg di DIM, il 90,5% è regredito.6
Ciò che mostra è che questi composti, derivati dalle verdure crocifere, possono sia prevenire il cancro che invertire la progressione delle cellule che sono già anormali.
Il cancro deriva dal danno ai geni che provoca la moltiplicazione delle cellule senza controllo.
Le tossine e le sostanze inquinanti nell'aria che respiriamo, l'acqua che beviamo e il cibo che mangiamo possono causare tutti questi danni. Anche il nostro stesso metabolismo produce stress ossidativo e potenziali tossine.
Un comportamento come il fumo aumenta notevolmente la quantità di danni che si sta verificando.
I metodi per ridurre il rischio di cancro includono:
- Protezione dei geni del DNA dalle mutazioni (danno)
- Ridurre l'infiammazione
- Compromissione della capacità di propagazione delle cellule anormali
I composti presenti nelle verdure crocifere agiscono in quattro modi principali per prevenire il cancro.
1. Protezione contro i cambiamenti epigenetici
Il cancro può essere causato da cambiamenti epigenetici, la capacità di "attivare e disattivare i geni". Questi cambiamenti non alterano il DNA, ma cambiano i modelli di espressione dei geni.
Gli studi hanno dimostrato che il sulforafano e il DIM possono invertire alcune di queste alterazioni associate al cancro.15
Il sulforafano inverte anche le alterazioni delle proteine istoniche coinvolte nella regolazione dei geni, un altro cambiamento epigenetico che può contribuire al cancro.16,17
2. Attaccare le cellule cancerose
Anche dopo che una cellula inizia il percorso verso il cancro, la progressione può essere interrotta o invertita.
È stato dimostrato che DIM e sulforafano sopprimono la crescita dei tumori interferendo con fattori di segnalazione anormali che guidano le cellule tumorali a proliferare più rapidamente.12
DIM rallenta anche la propagazione delle cellule tumorali bloccando l'angiogenesi anormale, la crescita di nuovi vasi sanguigni.18
I tumori hanno bisogno di un ampio flusso sanguigno per fornire ossigeno e sostanze nutritive in modo che possano crescere in modo aggressivo. Impedendo la crescita di questo nuovo vaso sanguigno, le verdure crocifere possono aiutare a far morire di fame le cellule tumorali.
DIM e sulforafano uccidono anche direttamente le cellule tumorali attraverso il processo di apoptosi, morte cellulare programmata.19,20
Attivando i geni associati all'apoptosi, le crocifere iniziano il "suicidio" delle cellule anormali, proteggendo le cellule sane e normali.
3. Ormoni sessuali modulanti
Alcune forme dell'ormone estrogeno possono stimolare la crescita del cancro al seno nelle donne. Modulando il metabolismo degli estrogeni, DIM sposta l'equilibrio degli estrogeni per favorire le forme più sane di questi ormoni.21
Negli uomini che invecchiano, anche l'equilibrio degli estrogeni è fondamentale. Le nostre prime osservazioni hanno rivelato che gli uomini che presentavano un ingrossamento benigno della prostata o un cancro alla prostata avevano livelli più elevati di estrogeni nel sangue.22,23 Successivi studi clinici e di laboratorio hanno contribuito a confermare le nostre prime osservazioni.24-28 DIM può prevenire la stimolazione delle cellule tumorali della prostata da parte degli estrogeni.29, 30
4. Inibendo NF-kB
NF-kB (fattore nucleare-kappa B) è un regolatore nelle cellule che attiva l'infiammazione, inclusa l'infiammazione cronica di basso grado che è un importante contributo alla maggior parte delle malattie legate all'età, incluso il cancro.
Il sulforafano blocca NF-kB, riducendo così l'infiammazione che contribuisce alla crescita del cancro.31
Riducendo l'attività di NF-kB, il sulforafano ha anche un potente impatto su altre malattie croniche e sull'invecchiamento in generale. Ad esempio, nei modelli animali può ridurre l'infiammazione nel cervello che contribuisce all'Alzheimer e al Parkinson.32,33
Sommario
Un'elevata assunzione con la dieta di verdure crocifere crude come broccoli, cavoli e cavolfiori è associata a un rischio ridotto di molti tipi di cancro e altri disturbi.
Gli studi hanno dimostrato che molti degli effetti antitumorali sono dovuti a due composti derivati da queste verdure: sulforafano e DIM.
Questi composti delle crocifere prendono di mira il cancro in diversi punti del suo sviluppo e progressione, riducendo in primo luogo il rischio di formazione del cancro e arrestando la progressione di alcune cellule tumorali.
Mentre il DIM è stabile e facilmente assorbibile se assunto per via orale, il sulforafano viene rapidamente convertito in composti inattivi.
Per risolvere questo problema, gli scienziati hanno sviluppato un sistema di somministrazione (glucorafanina più mirosinasi) che massimizza la quantità di sulforafano disponibile per l'assorbimento nel flusso sanguigno.
Separando questi composti vegetali precursori, molto più sulforafano diventa biodisponibile nell'intestino tenue. Lì, può essere rapidamente assorbito, fornendo livelli ematici più elevati di questo composto antitumorale (sulforafano).
Materiale con il permesso di Life Extension. Tutti i diritti riservati.
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