Proteggi il tuo sistema respiratorio
La N-acetil-L-cisteina è un derivato dell'amminoacido che scompone il muco in eccesso nelle vie aeree.
Utilizzata dai medici da decenni, la N-acetil-L-cisteina ha un'ampia varietà di benefici, in particolare aiutando a proteggere i polmoni e le vie aeree del tratto respiratorio.
Conosciuta da molti come NAC, la N-acetil-L-cisteina ha dimostrato di ridurre il numero di agenti patogeni nocivi, inclusi batteri e virus.1-6
Studi clinici hanno dimostrato che la NAC può aiutare a trattare o prevenire il peggioramento della bronchite cronica e della sindrome da distress respiratorio acuto, una complicanza spesso fatale nei pazienti con polmonite o altre gravi infezioni polmonari.7-12
Nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), la N-acetil-L-cisteina è stata associata a tassi più bassi di esacerbazioni (periodi di peggioramento dei sintomi) e a un minor numero di giorni trascorsi in ospedale.4,13-18
La maggior parte delle persone ottiene benefici dall'uso di 600 mg a 1.800 mg/die in dosaggi divisi.
Che cos'è la N-acetil-L-cisteina?
La N-acetil-L-cisteina (NAC) è un precursore della L-cisteina, le cellule aminoacidiche hanno bisogno di produrre uno dei più potenti antiossidanti del corpo, il glutatione.19,20
Trovato in ogni cellula del corpo, il glutatione combatte lo stress ossidativo strettamente associato a molte malattie croniche legate all'età.21
Ma gli scienziati hanno scoperto che la N-acetil-L-cisteina fa molto di più. Protegge anche il sistema respiratorio da diversi agenti patogeni e malattie.
Controllo del muco in eccesso
I polmoni sani hanno un sistema di pulizia e protezione integrato.
Una piccola quantità di muco viene secreta per rivestire le pareti delle vie aeree. Questo muco intrappola le particelle inalate, molte delle quali possono essere irritanti, infettive o peggio. Quindi, minuscole proiezioni chiamate ciglia sulla superficie delle cellule che rivestono le vie aeree spazzano via il muco e le particelle intrappolate, mantenendo libere le vie aeree e proteggendo i polmoni da potenziali agenti patogeni.
Molte condizioni, dalle allergie alle infezioni alle malattie polmonari, possono causare il malfunzionamento di questo sistema, portando alla secrezione di grandi quantità di muco.22
Quando il muco in eccesso si accumula, diventa appiccicoso e difficile da rimuovere, causando difficoltà respiratorie. Questo complica molte condizioni polmonari, tra cui bronchite, enfisema, asma, fibrosi cistica e infezioni polmonari.22
I medici usano la N-acetil-L-cisteina per via inalatoria per ridurre il muco sin dagli anni '60.23 Distrugge le secrezioni di muco, rendendole meno dense e appiccicose.
La N-acetil-L-cisteina riduce anche lo spessore del muco.3 Lo fa reagendo con i legami all'interno delle proteine del muco e assottigliando il muco.4,24
Questo aiuta a liberare le vie aeree e rende più facile per le ciglia spazzare via il muco e le particelle intrappolate.3
Ridurre lo stress ossidativo
La N-acetil-L-cisteina è un precursore altamente efficace dell'antiossidante glutatione, che riduce lo stress ossidativo e il danno tissutale dei radicali liberi.3,4,24
Assunto per via orale, il NAC viene rapidamente assorbito e distribuito in tutto il corpo, dove fornisce gli elementi costitutivi delle cellule per produrre il proprio glutatione.
Anche la N-acetil-L-cisteina è di per sé un antiossidante diretto. Anche prima della conversione in glutatione, elimina i radicali liberi che potrebbero altrimenti causare danni.4
Lo stress ossidativo contribuisce in modo comune a molti disturbi dell'apparato respiratorio, dalle infezioni alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), disturbi dei polmoni che causano difficoltà respiratorie.4
Rafforzando le riserve di antiossidanti e riducendo così lo stress ossidativo, la N-acetil-L-cisteina offre una potente protezione ai polmoni.
Ad esempio, nella BPCO come l'enfisema, lo stress ossidativo nei polmoni contribuisce all'infiammazione, alla costrizione anormale delle vie aeree, al liquido nei polmoni, all'eccessiva secrezione di muco e ad altri danni ai tessuti.4 La N-acetil-L-cisteina riduce lo stress ossidativo e il danno che fa riducendo anche il volume e lo spessore del muco.
- La N-acetil-L-cisteina è un precursore del glutatione.
- Riduce e assottiglia la produzione di muco in eccesso nelle vie aeree, che può essere un importante contributo ai problemi polmonari nelle infezioni e in altre condizioni.
- La N-acetil-L-cisteina riduce anche l'infiammazione dannosa e potrebbe aiutare a prevenire la colonizzazione da parte di virus e batteri nei polmoni.
- Attraverso tutti questi meccanismi, la N-acetil-L-cisteina supporta una sana funzione delle vie respiratorie e può prevenire o curare la bronchite, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, la sindrome da distress respiratorio acuto e le infezioni del tratto respiratorio.
- Le dosi giornaliere tipiche di N-acetil-L-cisteina variano da 600 mg a 1.800 mg in dosi frazionate.
Fermare gli agenti patogeni infettivi
È stato dimostrato che la N-acetil-L-cisteina riduce il numero di agenti patogeni dannosi, inclusi batteri e virus.
Nel caso di batteri nocivi, la N-acetil-L-cisteina rende difficile per loro prendere piede e causare infezioni.
Esperimenti in vitro mostrano che la N-acetil-L-cisteina impedisce ai batteri di aderire alle cellule che rivestono le vie aeree.5,6
Uno dei modi in cui riesce a farlo è distruggendo i biofilm, le coperture viscide che molti batteri patogeni si formano attorno a se stessi. Questi film impediscono alle cellule immunitarie di riconoscere e accedere ai batteri. Inoltre, rendono difficile l'arrivo di antibiotici, anticorpi e altri composti utili ai batteri.
La N-acetil-L-cisteina blocca la formazione di biofilm e distrugge quelli esistenti, impedendo la sopravvivenza dei batteri nelle vie aeree.2,3
La protezione dagli agenti patogeni si estende anche ai virus.
Uno studio sulle cellule ha valutato il virus respiratorio sinciziale. Normalmente, questo virus invade le cellule che rivestono le vie aeree, crescendo rapidamente e causando danni alla struttura delle vie aeree.
Ma il trattamento con N-acetil-L-cisteina blocca la riproduzione del virus ripristinando la normale struttura e funzione delle cellule che rivestono le vie aeree.1
Ridurre l'infiammazione dannosa
Prevenendo i danni dei radicali liberi, riducendo la colonizzazione dei patogeni e altri meccanismi, la N-acetil-L-cisteina riduce l'infiammazione dannosa, che contribuisce ai sintomi della maggior parte dei disturbi respiratori.
Studi preclinici mostrano che la N-acetil-L-cisteina riduce la produzione di composti pro-infiammatori e diminuisce la produzione di composti che avviano la fibrosi nel tessuto polmonare, cicatrici che rendono difficile il corretto funzionamento dei polmoni.25-27
Disturbi delle vie respiratorie
La N-acetil-L-cisteina ha mostrato successo nel trattamento di diverse condizioni respiratorie.
La bronchite cronica è un'infiammazione di lunga data delle vie aeree dei polmoni causata da irritazioni e danni ai tessuti. È comune nei fumatori, ma può anche essere causato dal fumo passivo, dall'inquinamento atmosferico e da altre sostanze irritanti inalate.
Diversi studi sull'uomo hanno dimostrato che l'assunzione orale di N-acetil-L-cisteina riduce le esacerbazioni (peggioramento o riacutizzazioni) della bronchite cronica e migliora significativamente i sintomi.11,12
La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) si riferisce a disturbi dei polmoni che limitano il flusso d'aria nei polmoni, rendendo difficile la respirazione. Include bronchite cronica, enfisema e asma grave.28,29
Lo stress ossidativo, l'infiammazione e l'eccessiva secrezione di muco che ostruisce le vie aeree svolgono un ruolo importante in queste condizioni. Sapendo che la N-acetil-L-cisteina aiuta a prevenire o trattare tutti e tre questi problemi, gli scienziati l'hanno testata per trattare la BPCO.
Nei pazienti con BPCO, l'uso di N-acetil-L-cisteina è stato associato a miglioramenti clinici. Questi includono tassi più bassi e diminuzione della gravità delle riacutizzazioni e meno giorni trascorsi in ospedale per riacutizzazioni della BPCO.4,13-18
La sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS) è una forma di grave infiammazione polmonare che provoca la fuoriuscita di liquidi nei polmoni, impedendo all'ossigeno di entrare nel corpo.
Si verifica nelle malattie critiche, in particolare nei pazienti che soffrono di polmonite o altre gravi infezioni polmonari. Spesso richiede la ventilazione meccanica e in genere si traduce in un alto tasso di mortalità.
Studi sugli animali mostrano che la N-acetil-L-cisteina protegge i polmoni dalle lesioni e porta a miglioramenti significativi.30,31 Negli studi clinici, i pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto a cui è stata somministrata N-acetil-L-cisteina sono stati sottoposti a terapia intensiva più breve - soggiorni di unità e miglioramenti clinici.7-10
Riepilogo
La N-acetil-L-cisteina (NAC) è un precursore dell'antiossidante glutatione. Aiuta a prevenire i dannosi danni ossidativi e riduce l'infiammazione.
Nei polmoni e nelle vie aeree del tratto respiratorio, riduce e assottiglia la secrezione di muco in eccesso e potrebbe aiutare a prevenire la colonizzazione da parte di batteri e virus dannosi.
Attraverso questi meccanismi e altro ancora, la N-acetil-L-cisteina supporta una sana funzione respiratoria e fornisce protezione contro le malattie polmonari, inclusa la sindrome da distress respiratorio acuto, le infezioni e le malattie polmonari ostruttive croniche come la bronchite e l'enfisema.
La maggior parte delle persone ottiene benefici dall'uso di 600 mg a 1.800 mg/die di N-acetil-L-cisteina in dosaggi divisi.
Materiale utilizzato con il permesso di Life Extension. Tutti i diritti riservati.
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