Cos'è la glutammina?

Ci sono 20 aminoacidi utilizzati dal nostro codice genetico per produrre proteine. La glutammina è la più abbondante e versatile.1

La ricerca mostra che può migliorare la salute dell'apparato digerente e dell'intestino e migliorare la risposta del corpo all'esercizio fisico.1,2

I ricercatori considerano la glutammina semi-essenziale perché il corpo spesso non ne produce abbastanza.3 La differenza deve essere compensata con l’assunzione orale.

Molte persone assumono proteine del siero di latte o vegane, che contengono già glutammina. Per alcuni individui, tuttavia, questo potrebbe non essere sufficiente.

Anche se la glutammina si trova in tutto il corpo, circa il 30% della glutammina totale viene utilizzata solo nell'intestino.4 Per questo motivo, una deplezione di glutammina può avere conseguenze particolarmente gravi per la salute dell'intestino.

Tre studi randomizzati e controllati hanno dimostrato che l’uso della glutammina apporta benefici alla salute intestinale:

• Trentatré adulti obesi o in sovrappeso hanno ricevuto glutammina o l’amminoacido L-alanina per due settimane per analizzare i cambiamenti nel microbiota intestinale.5 Coloro che hanno ricevuto glutammina avevano un rapporto ridotto tra batteri Firmicutes e batteri Bacteroidetes. Lo squilibrio di questo rapporto è considerato disbiosi. Rapporti più elevati si osservano solitamente nell’obesità e nelle malattie infiammatorie intestinali (IBD).6 Il miglioramento dell’equilibrio del microbiota intestinale con l’uso della glutammina suggerisce che sia un buon candidato per aiutare a ripristinare l’equilibrio della flora intestinale.
• Dieci uomini attivi hanno ricevuto glutammina o un placebo prima di un esercizio intenso, per studiare le differenze di permeabilità gastrointestinale dopo l'esercizio.7 L'aumento della permeabilità intestinale, noto anche come "intestino permeabile", è correlato a molteplici disturbi digestivi. Coloro che assumevano glutammina avevano una permeabilità gastrointestinale ridotta rispetto a quelli del gruppo placebo.
• In uno studio più ampio, 106 partecipanti con sindrome dell’intestino irritabile hanno assunto glutammina o un placebo per otto settimane.8 I punteggi di gravità della sindrome dell’intestino irritabile sono stati ridotti di 50 punti o più nel 79,6% del gruppo glutammina ma solo nel 5,8% del gruppo placebo.

Ulteriori studi hanno dimostrato che la glutammina può:

• Migliorare la funzione immunitaria negli atleti che si allenano con carichi pesanti,9
• Ridurre l'accumulo di ammoniaca nel sangue (ritenuta causa di affaticamento) negli atleti di resistenza di alto livello,10
• Diminuire il dolore muscolare dopo un esercizio eccentrico (un allenamento in cui i muscoli si allungano in risposta a una forza, ad esempio la fase discendente di un curl per bicipiti),11
• Ridurre i sintomi dei pazienti affetti da anemia falciforme,12 e
• Ridurre la mucosite indotta da chemioterapia e radiazioni (infiammazione della mucosa) nei pazienti affetti da cancro.13

Per riassumere, la ricerca ha dimostrato che la glutammina può migliorare la salute intestinale e la risposta all’esercizio.

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