Selenio: Quali forme proteggono dal cancro?
Il ruolo svolto dal selenio nella lotta contro varie forme di malattie degenerative è noto da diversi decenni.1
Dati più recenti hanno intensificato l'interesse scientifico per i suoi specifici meccanismi antitumorali.2
I ricercatori hanno scoperto che il selenio modula favorevolmente l'espressione genica per sopprimere una proteina coinvolta nell'insorgenza, nella crescita e nella metastasi del tumore.
Ma non tutti i "selenio" sono uguali.
In questo articolo imparerai le tre forme più importanti di selenio e come ciascuna ha il potere di fermare lo sviluppo del cancro nelle sue prime fasi. Sono dettagliati dati interessanti sulla loro capacità di combattere i tumori del colon e della prostata. Scoprirai i 12 meccanismi d'azione con cui il selenio ferma il cancro nel suo percorso.
In uno studio, individui anziani che integravano 200 mcg al giorno di selenio hanno visto il rischio di morire per tutti i tumori ridotto del 50%.3
L'insufficienza di selenio aumenta il rischio di cancro
Fino alla fine degli anni '50, al selenio non veniva riconosciuto alcun ruolo nell'alimentazione umana.1 La realtà è che il selenio è un "oligoelemento" coinvolto in molte diverse funzioni del corpo umano.2
Il selenio agisce come cofattore per diversi enzimi antiossidanti chiave chiamati selenoproteine che riciclano gli antiossidanti cellulari come il glutatione.4 Questo processo riduce lo stress ossidativo, causa dell'invecchiamento precoce e delle malattie croniche.1,2,5,6
Studi epidemiologici su larga scala hanno ripetutamente dimostrato che le popolazioni con bassi livelli di selenio hanno un rischio significativamente maggiore di sviluppare molti diversi tipi di cancro.1,2,7 Questi studi confermano che un'adeguata dieta di selenio esercita effetti preventivi sul cancro alla prostata e al colon-retto, due dei i tipi più comuni di neoplasie.8-10
Numerosi studi rivelano che bassi livelli di selenio nel sangue, nei capelli o nei ritagli di unghie sono associati a un aumento da due a tre volte del rischio complessivo di cancro.11,12 Per tumori specifici come il cancro alla tiroide, il rischio sale a quasi 8 volte.13 È ora noto che le carenze di selenio aumentano il rischio di tumori della vescica, dei polmoni, dello stomaco, dell'esofago e del fegato.5,14-17
Già nel 1996, è stato dimostrato che l'integrazione di selenio riduce i tassi complessivi di cancro, con riduzioni specifiche dei tumori del polmone, del colon-retto e della prostata.3,7
Una meta-analisi del 2011 di nove studi clinici randomizzati controllati che includevano 152.538 partecipanti ha stabilito che l'integrazione di selenio riduce del 24% il rischio di tutti i tumori. L'effetto di prevenzione del cancro è salito al 36% nelle persone con bassi livelli basali di selenio.18
Come vedremo ora, la biologia del selenio è un'area complessa. Diverse forme di selenio sono necessarie per fornire benefici preventivi del cancro. La ricerca mostra che i livelli di selenio necessari per ottenere effetti ottimali sono superiori a quelli precedentemente ritenuti necessari semplicemente per supportare l'attività dell'enzima antiossidante.5
Tre forme di selenio necessarie per la prevenzione del cancro
In genere, ingeriamo selenio da una varietà di fonti vegetali e animali in diverse forme, ognuna delle quali ha la propria serie unica di attività. Le tre forme di selenio più importanti nella prevenzione del cancro sono selenito di sodio, L-selenometionina e selenio-metil L-selenocisteina.
Questi tre composti differiscono nel modo in cui il tuo corpo li gestisce e nel loro impatto sul rischio di cancro.31 Ad esempio, il composto di selenio organico L-selenometionina viene assorbito meglio della selenite di sodio inorganica.32 Ma la selenite di sodio inorganica aumenta in modo più efficace la genetica espressione del principale enzima antiossidante glutatione perossidasi contenente selenio.33
In generale, i tre composti del selenio si completano a vicenda nel modo in cui influenzano l'espressione corporea di importanti proteine coinvolte nella prevenzione e soppressione del cancro.34 Inoltre, tutti e tre i composti del selenio inducono la morte cellulare in vari tipi di cancro, ma ogni composto è più efficace distruggendo alcuni tumori rispetto ad altri.34,35
All'interno dei composti organici esistono differenze. La L-selenometionina aumenta la morte delle cellule tumorali per apoptosi, ad esempio, solo nelle cellule con un gene "suicidio" intatto chiamato p53.34 Il selenio-metil L-selenocisteina, d'altra parte, induce l'apoptosi nelle cellule tumorali mutate prive di questo controllo vitale meccanismo.34
La totalità di questi dati indica perché entrambe le forme organiche di selenio (L-selenometionina e selenio-metil L-selenocisteina), più la selenite di sodio inorganica, sono necessarie per uccidere tutte le cellule tumorali incipienti che potrebbero svilupparsi nel tuo corpo.
La schiacciante evidenza scientifica supporta l'attività antitumorale del selenio e favorisce un'integrazione alimentare prudente con selenio. La confusione è sorta, tuttavia, nel 2009 con la pubblicazione di un unico studio negativo, che ha contribuito a una sostanziale disinformazione sul valore del selenio nella prevenzione del cancro. In particolare, quelli con risultati falsi negativi possono insegnarci di più sul ruolo del selenio nella prevenzione dei tumori maligni rispetto a rapporti più positivi.
Conosciuto come SELECT (per Selenium and Vitamin E Cancer Prevention Trial), lo studio sembrava dimostrare che il selenio, da solo o in combinazione con la vitamina E, non aveva alcun effetto rilevabile sulla prevenzione dei tumori.19,20
Da allora molti esperti hanno messo in dubbio la metodologia e le conclusioni dello studio SELECT.21 Un problema con quello studio era che utilizzava solo una singola forma di selenio.19,22 Questo composto di selenio è solo una delle diverse forme in cui il selenio è disponibile per l'integrazione nutrizionale. . Il principale difetto di questo studio è che ha utilizzato l'alfa tocoferolo sintetico, che ha spostato il tocoferolo gamma critico dalle cellule, aumentando così il rischio di cancro.19,69
Selenito di sodio
La selenite di sodio inorganica distrugge le cellule tumorali da una varietà di tumori attraverso una varietà di meccanismi.37-44 Uno dei suoi meccanismi antitumorali più intriganti è la generazione selettiva di specie tossiche reattive dell'ossigeno e la distruzione mirata dei mitocondri che esistono nelle cellule tumorali ma non nei tessuti sani.28,38-40 Paradossalmente, è stato dimostrato che la selenite di sodio aumenta l'attività dell'enzima antiossidante glutatione perossidasi nei tessuti sani, conferendo così una doppia protezione.36,41
La selenite di sodio migliora la riparazione dei segmenti danneggiati del DNA, riducendo il rischio di sviluppo di nuovi tumori.42 E, migliorando la reattività del sistema immunitario, la selenite di sodio aumenta la probabilità che le cellule tumorali anormali vengano distrutte.36,43,44
Un meccanismo vitale dell'azione della selenite di sodio è quello di diminuire una proteina chiamata Bcl-2, che è anormalmente elevata nelle cellule tumorali, prevenendo la loro morte naturale per apoptosi.45,46 Di conseguenza, la selenite di sodio aumenta la morte delle cellule tumorali per apoptosi.38, 47,48
Numerosi studi sull'uomo con selenite di sodio supportano l'uso di questa forma di selenio come possibile terapia aggiuntiva per i malati di cancro e per prevenire casi nuovi o ricorrenti di cancro.
In uno studio clinico controllato randomizzato sulla selenite di sodio utilizzando 200 mcg al giorno rispetto al placebo in pazienti con tumori aggressivi della testa e del collo, i pazienti integrati hanno mostrato una maggiore capacità di distruggere le cellule tumorali, che è il risultato di una risposta immunitaria potenziata.43 Sorprendentemente, il l'immunità potenziata raggiunta da quelli integrati è continuata anche dopo la conclusione della terapia. Un altro studio ha dimostrato che l'uso temporaneo da parte di individui con diagnosi di tumori orali di 1.000 mcg di selenite di sodio ha ridotto efficacemente il gonfiore potenzialmente mortale in questi pazienti dopo l'intervento chirurgico.49 Duecento mcg/kg/giorno di selenite di sodio in pazienti con linfoma non-Hodgkin di nuova diagnosi sono aumentati il tasso di risposta alla chemioterapia del 50% rispetto a un gruppo placebo e un aumento significativo del tempo di sopravvivenza globale.45 Inoltre, i pazienti integrati hanno avuto una riduzione significativa dei segni clinici e dei sintomi correlati alla malattia.47
In termini di prevenzione, l'integrazione di selenite di sodio ha ridotto del 50% l'insorgenza di nuovi casi di cancro al fegato in un ampio gruppo di cinesi che vivono in una zona ad alto rischio per quel cancro. Questo studio ha fornito ai pazienti 500 mcg al giorno per 3 anni.41 E una riduzione dei nuovi casi di cancro al seno è stata dimostrata in un gruppo di donne con la mutazione del gene BRCA1 ad alto rischio, durante uno studio di integrazione in doppio cieco.42
- Il selenio, un oligoelemento essenziale per l'alimentazione umana, è meglio conosciuto come cofattore di importanti enzimi antiossidanti.
- Negli ultimi anni, tuttavia, il selenio è emerso come un componente importante nella prevenzione alimentare di molti tipi di cancro.
- La maggior parte delle persone, compresi i medici, non si rendono conto che il selenio è disponibile in diverse forme.
- La selenite di sodio, la L-selenometionina e la selenio-metil L-selenocisteina sono le tre forme di primaria importanza nella prevenzione del cancro.
- Ognuna delle tre forme principali di selenio conferisce uno spettro unico di effetti preventivi contro il cancro, rendendo obbligatorio l'integrazione con quantità adeguate di tutti e tre i nutrienti.
L-selenometionina
La L-selenometionina è un complesso organico di selenio con l'amminoacido naturale L-metionina.50 È la forma di selenio che si trova nella maggior parte delle preparazioni di lievito arricchito di selenio, che è stato utilizzato in molti studi clinici. In una certa misura, la L-selenometionina può essere attribuita al recente aumento di interesse per il selenio come integratore per la prevenzione del cancro.
In uno studio del 1996 ormai famoso, il dottor Larry C. Clark dell'Università dell'Arizona stava tentando di prevenire i tumori della pelle con un supplemento di 200 mcg di L-selenometionina.3 Mentre il supplemento si è dimostrato inefficace nel prevenire una delle due principali forme di cancro della pelle,51,52 i pazienti integrati erano significativamente protetti dalla morte di tutti i tumori (una riduzione del 50% rispetto ai controlli), dallo sviluppo di qualsiasi cancro (una riduzione del 37%) e in particolare dallo sviluppo di tumori del polmone, del colon-retto e della prostata. 51 Questi risultati inaspettati sono stati così convincenti che la fase in cieco dello studio è stata interrotta anticipatamente per consentire a tutti i soggetti di ottenere la massima protezione.3
Rapporti successivi del Dr. Clark e collaboratori hanno dimostrato una riduzione del 63% dell'incidenza del cancro alla prostata tra gli uomini con una storia di tumori precedenti; tale tasso di protezione è salito al 74% includendo solo i pazienti con livelli inizialmente normali dell'antigene prostatico specifico (PSA) marcatore del cancro.53
Nei pazienti con alterazioni precancerose dell'esofago, 200 mcg di L-selenometionina hanno rallentato la progressione di potenziali cellule cancerose e hanno innescato la regressione delle cellule precancerose alla normalità.54 L'effetto era più pronunciato in quelli con alterazioni precedenti rispetto a quelli con quelli più avanzati, sottolineando l'importanza di un'integrazione precoce.
Studi di laboratorio mostrano che la L-selenometionina inibisce la crescita delle cellule tumorali a velocità più di mille volte superiori a quelle dei tessuti normali sani.55 Questa scoperta è una delle ragioni per cui si ritiene che la L-selenometionina abbia un eccellente profilo di sicurezza.56
Selenio-Metile L-Selenocisteina
Studi di laboratorio rivelano diversi meccanismi d'azione unici per questa forma di selenio. Forse la cosa più interessante è che gli integratori di selenio-metil L-selenocisteina ripristinano le proteine associate ai normali ritmi circadiani (24 ore).58 Le interruzioni dei ritmi circadiani sono associate allo sviluppo di diversi tipi di cancro, in particolare il cancro al seno. Il ripristino di quelle importanti proteine regolatrici con il selenio-metil L-selenocisteina normalizza i livelli di melatonina e recettori degli estrogeni correlati all'aggressività dei tumori al seno.25
Meccanismi antitumorali del selenio
Le cellule del tuo corpo subiscono trasformazioni potenzialmente cancerose migliaia di volte al giorno. Nessuna strategia di chemioprevenzione rischia di cambiarlo; piuttosto, il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di migliorare i meccanismi protettivi naturali del tuo corpo per interrompere la sopravvivenza delle cellule tumorali il prima possibile, bloccando così la loro potenziale crescita in tumori maligni. Il selenio agisce per vie multiple e complementari per prevenire lo sviluppo di tumori.23,2,8
Questo fenomeno, noto agli scienziati come pleiotropia, consente al selenio di attaccare il cancro su molti fronti diversi, in molti stadi diversi.5,24 La pleiotropia è una caratteristica vitale in qualsiasi strategia di prevenzione del cancro, perché tutti i tumori hanno molteplici cause e meccanismi propri, superando prontamente le terapie mirate. Studi dettagliati ora rivelano i seguenti 12 distinti meccanismi mediante i quali il selenio impedisce alle cellule potenzialmente cancerose di raggiungere lo stato di tumore in piena regola:2
- Regolazione delle lipossigenasi, enzimi che producono molecole infiammatorie che favoriscono la crescita del cancro;
- Riduzione diretta dello stress ossidativo che provoca danni da radicali liberi;
- Protezione delle selenoproteine a riciclo antiossidante;
- Disintossicazione da metalli cancerogeni;
- Induzione di enzimi epatici protettivi di "fase II" che neutralizzano le tossine organiche cancerogene;
- Inibizione delle alterazioni del DNA, precursori dell'inizio di alterazioni cancerose;
- Inattivazione dei fattori di trascrizione molecolare richiesti dalle cellule tumorali per supportare la loro crescita e sviluppo;
- Arresto del ciclo di replicazione cellulare essenziale necessario alle cellule tumorali per produrre la loro crescita esplosiva;
- Induzione dell'apoptosi, la morte cellulare programmata, una caratteristica naturale di tutte le cellule normali del corpo che manca nelle cellule cancerose, consentendo loro di continuare a riprodursi indefinitamente;
- Migliorata l'attività del sistema immunitario per rilevare e distruggere le cellule tumorali incipienti;
- Sottoregolazione dei recettori degli ormoni sessuali utilizzati da alcuni tumori per sostenere la loro crescita;25
- Effetti limitanti sull'invasione tumorale e sulle metastasi.
Questi 12 meccanismi agiscono insieme per massimizzare la protezione contro il cancro e nuovi meccanismi sono ancora in fase di scoperta.26,27 Ma a differenza della maggior parte dei nutrienti, non tutte le forme di selenio producono gli stessi effetti benefici.
Ulteriori vantaggi del selenio Oltre a proteggere da vari tipi di cancro, numerosi studi clinici4 mostrano che il selenio svolge un ruolo nella prevenzione e nel trattamento di una notevole gamma di patologie, tra cui:
- Malattia cardiovascolare
- Osteoartrite
- Artrite reumatoide
- Ipotiroidismo
- Colpo
- Aterosclerosi
- HIV
- Aids
- Il morbo di Alzheimer
- Sclerosi laterale amiotrofica
- Pancreatite
- Depressione
Riepilogo
Il selenio è un oligoelemento ormai riconosciuto come essenziale nell'alimentazione umana. Ha attirato un crescente interesse scientifico negli ultimi anni per il suo potente potenziale di prevenzione del cancro. Il selenio si presenta in molteplici forme in natura, tre delle quali sono particolarmente importanti nella prevenzione dei tumori umani. Ognuna di queste tre forme di selenio ha prodotto risultati intriganti. Studi di laboratorio ne rivelano il motivo: ogni forma di selenio ha una suite unica di meccanismi e ognuna colpisce diversi tipi di cancro in modo leggermente diverso. Il corpo umano gestisce ogni forma di selenio in modo diverso e ogni forma contribuisce in modo unico a prevenire l'insorgenza del cancro. Solo combinando tutte e tre le forme di selenio puoi essere sicuro di ottimizzare la tua riduzione del rischio di cancro. In questo modo trarrai vantaggio da tutti i 12 o più meccanismi conosciuti attraverso i quali i composti del selenio prevengono il cancro.
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